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lunedì 19 dicembre 2011

Sicurezza unità USB

Interno di una chiavetta USB
Molte volte vengo chiamato per problemi con chiavette USB non più riconosciute o Hard Disk esterni morti... Nel 90% dei casi contenevano informazioni importanti che non si potevano perdere! Purtroppo le chiavette USB, che si pensano sicure al 100% sono fra i dispositivi di memorizzazione con il tasso di perdita dati più elevato in assoluto: non solo a causa di danni elettrici ma per caduta, smarrimento o furto. 
Tutti questi dispositivi sono auto-alimentati e quindi ogni volta che vengono inseriti e rimossi, subiscono un ciclo di alimentazione/spegnimento. A volte un falso contatto all'inserimento o una rimozione incauta possono danneggiare in modo irreparabile il dispositivo.
Vediamo in breve quali sono le operazioni da compiere in autonomia prima di portare il supporto a personale qualificato per l'eventuale, costoso, recupero.

I passi da seguire se l'unità non viene riconosciuta (nessun suono all'inserimento della chiavetta):
1- Verificare se la chiavetta funziona in un altro ingresso USB dello stesso PC;
2- Verificare se la chiavetta funziona in un altro PC;
3- Se è un'unità esterna auto-alimentata, cambiare il cavetto USB;
4- Se l'unità esterna è alimentata separatamente sostituire l'alimentatore.

I passi da seguire se la chiavetta viene riconosciuta ma non è apribile (dice di formattare il disco):
1- NON formattare!
2- Eseguire con tasto destro uno scandisk dell'unità;
3- Provare a inserirla in un pc con Linux o un Mac (riconoscono le chiavette in modo "diverso")
4- Verificare con un antivirus che non ci siano presenti software dannosi sulla stessa.

Se queste operazioni non arrivano a soluzione non rimane che portare la chiavetta in un buon negozio o contattare un'azienda per il recupero dati (occhio che il costo è alto, molto alto!) Infatti, come potete vedere in alto, l'interno di una chiavetta è molto complesso e potrebbe essersi danneggiato uno dei componenti: il quarzo per esempio (5) è facilmente sostituibile!

Esistono anche dei software che permettono, nel secondo caso, di leggere il contenuto ricostruendo quasi il totale dei dati ma richiedono molto tempo e fortuna. Uno dei più famosi e gratuiti è PhotoRec che, non recupera solo le f(ph)oto ma anche documenti e programmi.

Nel primo caso, con le chiavette USB c'è poco da fare mentre con gli HD esterni si può pensare di usare un adattatore esterno (qui sotto) o collegare il disco direttamente al pc desktop.

Adattatore per HDD S-ATA o P-ATA
Buon recupero e, come consiglio, usate le chiavette ed i dischi esterni come backup e non come unica fonte dei vostri importanti files!!!


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