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giovedì 5 gennaio 2012

Aggiornamenti Sissi e Open Sissi

A seguito della Circolare Ministeriale n. 6 prot. n. 295 del 16 gennaio 2002, riguardante l'utilizzo del software di gestione delle segreterie scolastiche SISSI su postazioni di proprietà della scuola in rete locale (LAN), è stato avviato ufficialmente il progetto SISSI in RETE. Il sistema di gestione delle segreterie scolastiche SISSI (Sistema Integrato Segreterie Scolastiche Italiane) usato fino al momento solo sulle postazioni ministeriali PDL (Postazioni Di Lavoro), può essere utilizzato ora anche su tutti i computer della rete amministrativa scolastica grazie allo sviluppo del pacchetto software SISSI IN RETE e OPEN-SISSI da parte della EDS Italia SpA e diffuso gratuitamente alle scuole dal Ministero dell'Istruzione dell'Università e della Ricerca (MIUR).

Sissi in rete e Open-Sissi sono applicazioni che utilizzano il database di SISSI e consentono l'esportazione e l'importazione dei dati in formato XML, per la pubblicazione sul WEB, e in formato TXT, per il colloquio esterno attraverso un formato standard.

Esempio di schermata del software SISSI in RETE
Ora con l'arrivo di nuovi progetti è necessario esportare i dati da SISSI verso la piattaforma SIDI e per fare questo è necessario avere installato le ultime versioni dei software: Da dove scaricare gli aggiornamenti di questi pacchetti? 
Oltre che dal sito di Istruzione.it lo si può fare da una qualsiasi delle aree del SIDI, per esempio dall'area Alunni. Purtroppo però non tutti i pacchetti sono disponibili: Alcuni vecchi pacchetti, seppure presenti come link, non sono scaricabili. 
Ho quindi scovato questo sito dove sono presenti tutti i pacchetti da installare. I pacchetti sono zippati in file autoestraenti (EXE) e si salvano in automatico in C:\VDS20XX-Y_Z.
Fate attenzione a caricarli nella giusta sequenza magari spostandoli in una cartella con l'anno: prima viene, per esempio, il 2009-1 poi il 2009-1_1, poi il 2009-1_2 e solo dopo il 2009-2 ... ecc ...
Se sbagliate non potete tornare indietro e non viene più accettato il pacchetto intermedio!

Durante l'installazione fate attenzione a riavviare il PC o il SERVER quando lo richiede ed ad eseguire i Backup dalla relativa utility Backup e Restore! Oltre a questo si devono anche convertire i DataBase presenti al salto di versione. Ci sono volute ben tre ore di lavoro per sistemare il lavoro abbandonato dal precedente amministratore di rete sul server! Ora rimangono da aggiornare tutti i client allo stesso modo... Ma ci penserò lunedì...

La Befana...

La Befana vien di notte
con le scarpe tutte rotte
con le toppe alla sottana: 
Viva, viva la Befana!

La Befana su Wikipedia

lunedì 2 gennaio 2012

Creazione Icona per il proprio sito

Avrete senz'altro notato che, quando si salvano i siti nei preferiti, cominciano a comparire nella barra degli indirizzi, delle simpatiche icone che di solito riportano il logo dell'azienda o del sito. 
Come si crea l'icona per il proprio sito? 
Ecco alcune semplici istruzioni. Per prima cosa crea una immagine o si copia da un sito salvandola nel formato che si vuole. Va bene il png, ma vanno altrettanto bene anche immagini in GIF o BMP o Jpeg; Poi bisogna convertire l'immagine in un apposito file che si chiamerà "favicon.ico". Per farlo si può usare una pagina online, che contiene un piccolo convertitore di icone.

Eccolo il link alla pagina:
Favicon maker- Create a favicon from any image


Quindi si carica sul server il file favicon.ico (che contiene l'icona) Normalmente, il file contenente l'icona (favicon.ico) va posizionato nella root del proprio sito.

Riporto la descrizione completa tratta da Wikipedia:

Favicon è un termine inglese, contrazione di favorites icon. In informatica indica un'icona associata a una particolare pagina web. Solitamente la favicon è una piccola immagine, spesso un logo, pertinente ai contenuti del sito web correlato. La favicon viene visualizzata alla sinistra dell'URL nella barra degli indirizzi di un browser, nel momento in cui si naviga un sito che ne è provvisto. L'icona è inoltre visualizzata nel menu dei preferiti di un browser. Nata come funzionalità di Microsoft Internet Explorer versione 5, in seguito è stata integrata su molti altri browser tra cui: Firefox, Mozilla, Opera, Safari, e Konqueror.
In origine la favicon era semplicemente posta nella directory radice del webserver con il nome favicon.ico e usata direttamente da Internet Explorer. Anche se questo metodo rimane funzionante, è stato introdotto un apposito tag HTML per specificare la posizione del file. Il tag viene posto nella sezione head di un file HTML con sintassi:
<link rel="shortcut icon" href="<percorso>/favicon.ico" />
o, in conformità alle specifiche definite dal World Wide Web Consortium:
<link rel="icon" href="http://<percorso>/favicon.ico" />
In questo modo ogni immagine delle giuste dimensioni (16×16 o 32×32 ma anche 48×48 pixel, se .ico) può essere usata come favicon. Alternativamente al formato .ico, possono essere usati anche i formati .gif e .png di qualsiasi dimensione.
Sfruttando le potenzialità del formato .gif è possibile creare delle favicon animate, anche se sono supportate solo da alcuni browser. Per usare i formati GIF o PNG i tag rispettivamente necessari sono:
<link rel="icon" href="http://<percorso>/favicon.gif" type="image/gif" />
o
<link rel="icon" href="http://<percorso>/favicon.png" type="image/png" />
Se si carica una favicon per la prima volta, oppure si sostituisce una precedente, per visualizzarla nel browser può essere necessario cancellare la cache, non essendo a volte sufficiente ricaricare la pagina.

Supporto dei tipi di favicon

Browser ICO PNG GIF GIF animato JPEG APNG SVG
Google Chrome Da 4.0 Da 4.0 No Da 4.0 No No
Internet Explorer Da 4.0 Da 8.0 No No Da 8.0 No No
Mozilla Firefox Da 3.0 No
Opera No Da 9.6
Safari Da 4.0 Da 4.0 No Da 4.0 No No